1- Prima di stipulare un qualunque accordo è importante istituire una due diligence, affidando il compito ad un team fidato e riconosciuto bilateralmente. Spesso gli obiettivi e i tempi di esecuzione delle due parti sono diversi. La tendenza iniziale è quella di celare alcuni dettagli che su credono strategici. A volte si danno per scontate alcune parti della contrattazione che in realtà non lo sono affatto.

2- Entrare nell’ottica, specie nei piccoli disaccordi, di dover andare incontro all’altra parte e cedere su alcune posizioni. Di solito concedere, o addirittura proporre alternative più vantaggiose, permette di accelerare processi più importanti.

3- Lasciare agli intermediatori il compito di superare questioni culturali, la via cinese di fare business è diversa da quella italiana. Sia i cinesi che gli italiani dovrebbero entrare nell’ottica che in Cina si fa alla maniera cinese e in Italia si fa alla maniera italiana.

4- Ci sono differenze giuridiche che non possono essere applicate bilateralmente, quindi bisogna coinvolgere professionisti locali per l’assistenza legale, contabilità e auditing.

5- Ricordare che, mentre è compito degli intermediari fare l’interesse di entrambe le parti, gli avvocati fanno gli interessi di chi li paga.

6- Deve essere chiara la gerarchia decisionale, non fare mai Joint Venture con proprietà 50%.

7- Chi ha il controllo, deve controllare direttamente il progetto e i team di lavoro. Spesso si ha la tendenza a mandare in loco solo figure con competenze tecniche, è un errore che a volte è grave, è necessario anche un direttore generale devoto e competente.

8- Trovare una strategia robusta per la protezione della proprietà intellettuale e il know-how.

9- Firmare un NDA e un patto di non concorrenza.

10- Avere sempre un piano d’uscita.

Noi International Consulting Network è in grado di consigliarvi al meglio e evitarvi gli errori nella collaborazione e nella negoziazione più grossolani. Nel caso foste interessati non esitate a contattarci: NOI International Consulting.