Keep calm and protect your know-how

Trasferimento tecnologico in Cina in tutta tranquillità


Il trasferimento tecnologico all'estero, oltre a interessare temi quali, le differenze culturali, legislative e politiche, include il tema delicato della tutela del know-how e della proprietà intellettuale.

In Cina, come in altri Paesi, la proprietà intellettuale e la propria competitività legata ai segreti industriali e commerciali è tutelabile. Occorre però seguire comportamenti che non sono tanto dissimili dalle strategie da mettere in atto in altri Paesi del mondo occidentale. Mentre il "diritto privato" cinese tutela bene la proprietà delle cose "tangibili", la tutela delle proprietà intellettuali, e quindi di ciò che è intangibile, è meno sentita e strutturata.

Seguiranno alcuni consigli generici che danno un'idea delle precauzioni utilizzabili per minimizzare il leakage di idee e delle procedure chiave per il preservamento della competitività della vostra aziende nel momento in cui si decida di internazionalizzare in maniera diretta.

Conosci te stesso?
Analizzate i vostri punti di forza, cosa rende la vostra azienda competitiva, quali segreti commerciali, brevetti, nuove tecnologie sono strategiche per il mantenimento della competitività della vostra azienda.

Analizzate i vostri concorrenti e il mercato cinese in cui desiderate operare. Studiate i loro punti di forza, la loro strategia.

Analizzate accuratamente, anche affidandovi a una due diligence, i vostri potenziali partner in Cina. Sondate i loro veri obiettivi, specie quelli a lungo termine, che riguardano voi. In Cina di solito è consigliabile tendere a compromessi, ma questi non devono riguardare per nessun motivo il vostro know-how e la vostra proprietà intellettuale. In fase di negoziazione è bene metterlo sin da subito in evidenza, per evitare fraintendimenti, controversie e annullamenti di contratti.

Registrate i vostri brevetti, marchi, copyright e design non solo in UE, ma soprattutto in Cina.

Patti chiari ...
È obbligatorio firmare un buon NDA (accordo di non divulgazione) con tutti i partner coinvolti.
Il trasferimento del know-how, di documenti, dell’accesso alle relazioni con i clienti, dei progetti, delle strategie ecc., va fatto esclusivamente su base "need-to-know" anche dopo l’accordo di riservatezza.
Tutti i documenti sarebbero da proteggere da copiatura (.pdf) e gli archivi (.zip) protetti da password.

Fidarsi è bene ...
Se il tipo di collaborazione in Cina prevede o coinvolge la produzione, sarebbe consigliabile segmentare le fasi di produzione del prodotto rendendolo modulare e affidare a produttori diversi ciascuna parte. Un eventuale passaggio di informazioni tra i diversi produttori coinvolti dovrebbe essere gestito con cautela da intermediari e project manager fidati.
È assolutamente consigliabile produrre in casa i componenti o le funzioni chiave di un prodotto.
Eseguite l’assemblaggio finale, l’integrazione e il testing di fine linea internamente, nei vostri stabilimenti.
L’installazione dal cliente finale è meglio che sia effettuato o comunque supervisionato da vostro personale in modo da non perdere controllo e contatto del cliente finale.
È di fondamentale importanza effettuare verifiche periodiche dei siti di produzione, ponendo l'accento sugli obblighi contrattuali di non divulgazione.

Investite soprattutto sulle persone
Nel caso doveste impiegare personale cinese, i contratti di lavoro devono necessariamente contenere clausole di non concorrenza e accordi di riservatezza. Affidatevi ad agenzie specializzate che vi consiglino bene sulla legislazione del lavoro vigente. La Cina è un Paese in cui le riforme si succedono velocemente e non è facile stare al passo.
In Cina, la socialità fa parte del retaggio culturale. Le reti di conoscenze sono considerate importanti, gli ingegneri amano comunicare tra loro. Aumentate la consapevolezza dell'importanza della protezione del know-how aziendale facendo formazione.
Per l’assunzione di personale affidatevi ad agenzie specializzate che utilizzino un approccio di tipo H2H e non basato su internet o sistemi anonimi. Non pensiate che trovare buoni impiegati in Cina sia cosa semplice, specie se si tratta di figure molto specializzate.
Il mercato del lavoro in Cina è molto libero, c’è molta concorrenza nell’accaparrarsi gli impiegati migliori. Per poter trattenere i dipendenti cinesi altamente qualificati, potrebbe essere necessario utilizzare incentivi di retribuzione, opportunità promozionali, ecc.
Riservate l’accesso alle sezioni sensibili dell’azienda, specie quelle dedicate alla R&D con pass, codici e quant’altro.
Se la collaborazione riguarda agenti, partner commerciali e di vendita, includete sempre clausole di salvaguardia nel contratto di agenzia, soprattutto se essi sono i soli che conoscono il mercato e hanno pieno controllo nella gestione dei clienti. Se necessario, fate formazione al personale del vostro partner commerciale sui temi di protezione della proprietà intellettuale.

Net (Noi International Consulting Network) ha un'Alliance Partnership Uffici Legali e conosce bene le procedure per il brevetto e la tutela del marchio in Cina. Nel caso foste interessati non esitate a contattarci: NOI International Consulting.